Qui non ci interessa disquisire se sia la scelta migliore ma vogliamo sottolineare l’importanza del tema: immagini che parlano dell’immigrazione, della grande fuga di migliaia di persone dalla guerra e dalla fame. Lo fa con immagini che un quotidiano fatto di gommoni e di navi, di un‘isola e della sua gente che accoglie. Tutto questo in netto contrasto con chi innalza muri o costruisce nuove barriere, rammentando che i muri non sono mai serviti a nulla e a furia di escludere si arriva ad affermare esclusione su esclusione. Difatti è di questi giorni la notizia in cui “gli immigrati” da tener lontani siamo noi italiani e il lavoro transfrontaliero diventa materia più politica che pratica con l’affermazione che ha avuto il referendum nel Canton Ticino sul lavoro appunto dei transfrontalieri. Un magazine questo che “scatta istantanee” sui temi che ci coinvolgono da vicino, sui diritti, che vuol far riflettere e che guarda in modo privilegiato al territorio piemontese.
Un magazine che vuole essere, fare, proporre #informAzione #dallapartedichiediparte, per dare voce agli altri, per raccontarvi e per provare ad approfondire i vostri dubbi!
Allora buona lettura!
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