Oggi, giovedì 6 luglio 2023, è il primo giorno per Threads, il nuovo concorrente di Twitter lanciato da Meta, e gli utenti si stanno iscrivendo ad un ritmo pazzesco. Più di 10 milioni di persone si sono iscritte per unirsi alla nuova app di Meta nelle prime sette ore dal suo lancio mercoledì 5 luglio, ha annunciato il CEO dell’azienda Mark Zuckerberg. Il rivale di Twitter ha superato i 2 milioni di registrazioni nelle sue prime due ore di vita nell’App Store, crescendo a 5 milioni nelle due ore successive e raddoppiando di nuovo a 10 milioni dopo sette ore, e non mostra segni di rallentamento. Il CEO di Meta Mark Zuckerberg sta annotando le pietre miliari sul suo account Threads.

Questi traguardi sono un primo segnale che la propaggine di Instagram potrebbe rappresentare una seria minaccia per Twitter, che recentemente è stato colpito da problemi tecnici e da numerose critiche per cambiamenti impopolari. Per mettere questi dati in prospettiva, bisogna considerare che Facebook aveva impiegato 852 giorni per raggiungere 10 milioni di utenti, mentre Twitter aveva raggiunto quel traguardo in 780 giorni.

La nuova app è stata lanciata da Meta in più di 100 Paesi, anche se ancora non nella Comunità Europea, ma si attende a brevissimo (poche ore o pochi giorni?) il suo arrivo anche in EU, e quindi in Italia. Attualmente, Threads è disponibile per il download su entrambe le piattaforme Android e iOS attraverso i rispettivi app store.

Annunciando il lancio di Threads, Meta – che ricordiamo è la società madre di Facebook, Instagram e WhatsApp – ha affermato che offrirà un nuovo spazio per aggiornamenti in tempo reale e conversazioni pubbliche. Gli utenti di Threads hanno bisogno di avere un account Instagram per accedere alla nuova app ed i post possono contenere fino a 500 caratteri e includere collegamenti, foto e video della durata massima di 5 minuti. A differenza di altri rivali di Twitter come Mastodon, che ha un complesso processo di registrazione, o Bluesky, che richiede inviti, Threads consente quindi agli utenti di registrarsi all’app, popolare il proprio profilo e seguire gli elenchi utilizzando semplicemente il proprio account Instagram.

Il CEO di Twitter Elon Musk, che di recente è stato critico nei confronti di Meta e Zuckerberg, ha reagito al lancio di Threads sottintendendo che l’app non era altro che un copia-incolla del design di Twitter.

Il lancio di Threads arriva comunque in un momento in cui Twitter è stato criticato per aver apportato modifiche impopolari alla esperienza utente, mentre la piattaforma continua ad affrontare problemi tecnici significativi (difficoltà di caricamento in alcune ore, errori nell’accesso al proprio account). La base di utenti globali significativamente più ampia di Meta è un vantaggio chiave che l’azienda ha su Twitter. Threads è una propaggine di Instagram, che ha infatti un numero di utenti attivi di 2 miliardi, circa otto volte la dimensione di Twitter.

E.P.

Redazionale tratto dalle seguenti fonti: techcrunch.com, politico.eu

Per saperne di più: techcrunch.com/2023/07/05, techcrunch.com/2023/07/05, www.politico.eu