IA generativa per gli inserzionisti su Meta

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Era il 28 ottobre 2021 quando Mark Zuckerberg ha annunciato che Facebook avrebbe cambiato nome in “Meta”. A poco meno di due anni da quello che è considerato un evento fondamentale per il mondo delle piattaforme social e in generale della realtà virtuale condivisa, ecco che il 4 Ottobre 2023 Meta annuncia il lancio delle sue prime funzionalità di IA generativa per gli inserzionisti. Chi utilizza la piattaforma per scopi pubblicitari potrà così utilizzare l’IA per creare sfondi, espandere immagini e generare versioni multiple del testo degli annunci a partire da un testo originale. Il lancio dei nuovi strumenti segue l’evento Meta Connect della scorsa settimana, durante il quale il gigante dei social media ha presentato le cuffie per la realtà mista Quest 3 e una serie di altri prodotti di IA generativa, tra cui sticker (le icone che esprimono stati d’animo e sentimenti da inserire nei messaggi) e strumenti di editing, oltre a “occhiali intelligenti” Meta Smart Glasses alimentati dall’IA.

Nel caso degli strumenti di IA per il settore pubblicitario, i nuovi prodotti non sono forse così entusiasmanti come le immagini e identità IA delle celebrità che consentono di chattare con versioni virtuali di personaggi come Mr. Beast o Paris Hilton, ma dimostrano come Meta ritenga che l’IA generativa possa aiutare i marchi e le aziende che sono responsabili della maggior parte delle entrate del gruppo.

La prima delle tre nuove funzionalità consente agli inserzionisti di personalizzare i propri asset creativi generando sfondi diversi per cambiare l’aspetto delle immagini dei prodotti. Si tratta di una tecnologia simile a quella utilizzata da Meta per creare lo strumento Backdrop, rivolto ai consumatori, che consente agli utenti di cambiare la scena o lo sfondo della propria immagine utilizzando dei suggerimenti. Tuttavia, nel toolkit per gli annunci, gli sfondi vengono generati per l’inserzionista in base alle immagini originali del prodotto e tenderanno a essere “sfondi semplici con colori e motivi grafici”, come è spiegato in un articolo dell’Help Center Meta. Questa funzione è disponibile per gli inserzionisti che utilizzano il catalogo Advantage+ dell’azienda per creare i loro annunci di vendita.

Un’altra funzione, l’ottimizzazione delle immagini e video, consente agli inserzionisti di adattare i loro asset ai diversi rapporti di forma richiesti per i vari prodotti della piattaforma, come ad esempio Feed o Reel. Questa funzione AI permetterà agli inserzionisti di perdere meno tempo a riproporre i testi, le immagini e i video, per diverse destinazioni pubblicitarie su Meta.

Con la funzione Variazioni di Testo di Meta Ads Manager, l’intelligenza artificiale può generare fino a sei diverse variazioni di testo basate sul testo originale dell’inserzionista. Queste variazioni possono evidenziare parole chiave specifiche e frasi di input che l’inserzionista vuole enfatizzare, si possono modificare i risultati generati o semplicemente scegliere il migliore o quelli che meglio si adattano agli obiettivi della campagna. Durante la diffusione al pubblico della campagna, Meta può anche mostrare diverse combinazioni di testo a persone diverse, per vedere quali di esse ottengono risposte migliori. Meta al momento non mostrerà all’inserzionista i dettagli delle prestazioni per ogni specifica variazione di testo, poiché la reportistica è attualmente basata su un singolo annuncio. Tuttavia, più opzioni l’inserzionista sceglierà di eseguire, più opportunità avrà di migliorare le prestazioni dell’annuncio.

Meta afferma di aver già testato queste funzioni di intelligenza artificiale con un gruppo ristretto ma eterogeneo di inserzionisti all’inizio di quest’anno e i primi risultati indicano che l’intelligenza artificiale generativa farà risparmiare loro 5 o più ore a settimana, o un totale di un mese all’anno. L’azienda ammette che c’è ancora del lavoro da fare per personalizzare meglio l’output dell’IA generativa in modo da adattarla allo stile di ciascun inserzionista.

Meta afferma che sono in arrivo altre funzionalità dell’intelligenza artificiale, e che sta lavorando a nuovi modi per generare testi pubblicitari che mettano in risalto i punti vendita o sfondi generativi con temi personalizzati. Inoltre, come annunciato al Meta Connect, le aziende potranno utilizzare l’intelligenza artificiale per la messaggistica su WhatsApp e Messenger per chattare con i clienti per l’e-commerce, per il coinvolgimento e per l’assistenza.

E.P.

Fonti: facebook.com, meta.com

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