La fragile Africa

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Al Salone Internazionale del Libro 2024 di Torino, lunedì 13 aprile alle ore 17:00 in Sala Rossa: un incontro organizzato dal Centro studi Federico Peirone, in collaborazione con l’editrice Il Mulino.

Alla presenza del Vescovo comboniano Christian Carlassare, titolare della diocesi di Rumbek, nel Sud Sudan e con l’analisi del Prof. Giovanni Carbone, Responsabile del Programma Africa dell’ISPI e Professore ordinario di Scienza Politica presso l’Università degli Studi di Milano, l’evento metterà in luce le fragilità e le vulnerabilità di una zona dell’Africa, dall’Atlantico al Mar Rosso, da sempre, e ancor di più oggi, di interesse per l’Europa. A introdurre l’evento Paolo Girola, direttore della rivista Il dialogo Al-Hiwar del Centro Peirone. Un’occasione per riflettere sui problemi e le prospettive del continente africano, con un focus sul Sud Sudan. 

La fragile Africa in questo Salone del Libro 2024, intende porre l’attenzione da una parte su una regione e un continente afflitto da numerose criticità: governi con fragile legittimità, istituzioni deboli, organizzazioni criminali e traffici illeciti, movimenti jihadisti, problemi climatici, che vede, nonostante tutto ciò, il coinvolgimento e gli interessi di numerosi attori stranieri. Dall’altra provare a capire come una nazione, il Sud Sudan, ricca di risorse (petrolio) possa essere uno degli stati più poveri al mondo, dove l’83% della sua popolazione vive sotto la soglia di povertà.  

In serata sarà possibile, prenotando tramite mail a info@centro-peirone.it, partecipare a una cena di beneficienza (costo 60€), il cui ricavato sarà donato alla diocesi di Rumbek in Sud Sudan.

G.B.

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