L’Etno&Folk Festival e Fiera dell’agricoltura familiare e contadina 2017 si snoderà lungo le vie del centro cittadino con un ricco calendario di incontri, concerti, proiezioni cinematografiche e laboratori (gratuiti) per adulti e bambini, il tutto “condito” da cibo buono, genuino e a km zero, nel week end del 16 e 17 settembre.
Un festival promosso da CISV e Comune di Cumiana (To), organizzato senza contributi pubblici e ad impatto zero, e soprattutto costruito su valori etici condivisi in una Carta dei Valori e in un Bilancio Sociale. Da questi presupposti nasce il Cumianafest 2017 che rappresenta e vuole essere un’happening artistico e mob sociale fondato sui princìpi della sharing economy, capace di sostenere progetti di sviluppo delle comunità agricole sia locali che nel terzo mondo.
«Favorire la sovranità alimentare significa promuovere la nonviolenza, la lotta agli sprechi e al consumo di territorio, il commercio equo e il contrasto alle mafie» spiega Davide Giachino di CISV, realtà da oltre 50 anni impegnata con i contadini di Africa e America Latina, e che in Italia promuove il ritorno alla terra dei giovani. «Il Cumianafest è l’occasione giusta per lo scambio di conoscenze e buone pratiche tra i contadini che praticano l’agricoltura familiare, riconosciuta dalla FAO come l’unica in grado di estirpare la fame e nutrire il pianeta in modo sostenibile».
Una scelta quella di organizzare un festival dal basso popolare innovativa e coraggiosa, che vuole favorire la creazione di comunità, l’aggregazione e la condivisione intorno ai temi dell’inclusione sociale, della spontaneità, dei beni comuni e della filiera corta, rispettando ambiente e persone.
Al centro la sovranità alimentare, artistica e culturale.
Il festival sarà aperto questa sera (ore 21) dal chitarrista Davide Sgorlon nella chiesa della Confraternita.
Sabato e domenica ampio spazio alla musica etnica e folk italiana e del mondo (sabato dalle 19 alle 24 e domenica dalle 15 alle 21) e ad un’agricoltura familiare e “slow”, attenta al territorio e alla memoria con laboratori gratuiti, mostre, spazi espositivi dedicati agli antichi mestieri. Tra la proiezione di un film e la presentazione di un libro a tema, saranno i sapori del mondo i protagonisti dell’evento, invadeendo gli spazi del Cumianafest 2017 (Villa Venchi, piazza Martiri/Ala del Mercato e della Confraternita), grazie a 50 coltivatori del territorio che proporranno una cucina etnica utilizzando però prodotti locali, di stagione e a km 0.
Da non perdere sabato pomeriggio la tavola rotonda “Le buone pratiche della sovranità alimentare”. Tra gli ospiti: Matilde Casa, sindaco di Lauriano Po e premio ambientalista dell’anno 2016, i promotori del progetto “Farina del nostro sacco”, ZAC – zona cittadinanza attiva di Ivrea, Egidio Dansero dell’Università di Torino, esperto in pianificazione territoriale, sviluppo locale e cooperazione internazionale, rappresentanti di Gruppi d’Acquisto Solidale e dei progetti Cumiana-Burkina, Sprouting Soy e della rete internazionale Nyéléni.
Programma completo: CISV Torino
Per info e per prenotazione ai laboratori e alle masterclass: cumianafest@gmail.com
G. B.
Per saperne di più: Cumianafest 2017, Pagina Facebook Cumianafest