“Archivissima 24” e “Notte degli Archivi”

“Archivissima 24” e “Notte degli Archivi”

La “Notte degli Archivi”, sperimentato format di successo dal 2018, quest’anno raddoppia. La consueta serata, dal 2020 divenuta a carattere nazionale, si evolve ampliando iniziative e durata, con “Archivissima 24”. 

Un festival, dal 6 al 9 giugno, con molteplici eventi dal vivo a Torino, per valorizzare e far conoscere al grande pubblico il patrimonio storico, informativo e narrativo degli archivi: di Stato, di realtà no-profit, di aziende, di enti religiosi, di università e privati. Occasione che non avrà solo la città sabauda come epicentro, sono oltre 450 gli archivi coinvolti con 100 nuove adesioni e 22 reti territoriali o tematiche, per un’offerta di 180 eventi e iniziative diffusi sul territorio nazionale durante la serata del 7 giugno e in quelli della manifestazione torinese. Gli appuntamenti di “Archivissima 24″ vedranno la partecipazione di numerosi ospiti tra studiosi, storici e scrittori, artisti e personaggi dello spettacolo per animare un ricco palinsesto intorno al focus di quest’anno: le passioni.

E quante passioni possono contenere gli archivi, custodi e strumento per recuperare memorie, ricordi, idee, impressioni sul proprio tempo e… passioni, quelle che innescato mutamenti sociali e non solo? A Torino nei giorni live, sarà possibile scoprirne molte, scorrendo il ricco programma di conferenze-spettacolo, mostre, incontri, talk e reading: dall’Eros sabaudo di una Torino grigia e lavoratrice alle Architetture emozionali di Ivrea, dai Taccuini. Viaggio nel mondo di Tiziano Terzani alla Posta del cuore da cui “Archivissima 24” può attingere ad un vasto repertorio. 

“Archivissima 24” nel capoluogo piemontese vede la sede delle Gallerie d’Italia, in p.zza CLN, la cornice principale, attorno alla quale ruoteranno tutti gli altri eventi diffusi sul territorio. Rappresenterà la platea d’avvio della rassegna con la mostra digitale “Il cuore mio non dorme mai. Una e centomila passioni”. Sempre presso le Gallerie d’Italia si terrà, sabato 8 giugno, il talk “La moda come linguaggio, la moda come politica”, tenuto da Maria Luisa Frisa e Chiara Tagliaferri: omaggio alla madrina di Archivissima Michela Murgia. La kermesse si concluderà domenica 9 giugno, Giornata internazionale degli Archivi, con una serie di talk a partire dalle ore 18:00 nella sala immersiva delle Gallerie d’Italia che si concluderà con la mostra multimediale di Carlo Massarini “Ghiaccio Bollente: dietro le quinte di una passione”. 

Moltissimi gli eventi che coinvolgeranno altre sedi del capoluogo, tra cui quello con il premio Nobel per la pace 2022 Boris Belenkin, che presenta al pubblico del Circolo dei Lettori, sabato 8 giugno alle ore 18:00, “Non lasciare che ci uccidano. Storie di Memorial” una narrazione delle figure cardine e delle attività della ONG da lui fondata in Russia alla fine 1980 nata da un intenso lavoro archivistico per dare voce e spazio di riflessione sui temi dell’uguaglianza e dei diritti umani. E poi spazio a incontri per esplorazioni archivistiche nell’arte presso la Pinacoteca Agnelli o archeologiche nella suggestiva location del Binario 3 OGR 

Il clou di Archivissima 2024 sarà però la “Notte degli Archivi”, venerdì 7 giugno con la speciale apertura del Caveau del Museo del Cinema e della propria imperdibile collezione di cimeli e memorabilia. In serata al Museo Archivio Reale Mutua il reading con due letture di un racconto scritto appositamente per la rassegna culturale del Museo, dallo sceneggiatore e drammaturgo Petros Markaris. L’Archivio di Stato di Piazza Castello propone invece un’apertura straordinaria per addentrarsi tra le carte della duchessa di Savoia Catalina Micaela, mentre al Teatro Regio “Il teatro che visse due volte”, porterà sul palco i retroscena del restauro della prestigiosa istituzione culturale. Passioni, ma anche punti d’incontro, come quelli con il Festival Cinemambiente 2024, grazie alla proiezione al Cinema Massimo di ArmandoCeste2024, per la regia e montaggio di Alberto Ruffino, un documentario con materiali d’archivio e girati dal regista Armando Ceste.

Redazione 

Per saperne di più: Sito ufficiale di Archivissima 24 www.archivissima.it 

Immagine: tratta dalla Cartella stampa di Archivissima 24 [www.archivissima.it] 

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