Dopo i Giardini del Duca e il Giardino delle Arti sono stati riqualificati e riaperti, dopo vent’anni, i Giardini della Cavallerizza. Per tutta l’estate – fino al 21 settembre – i Giardini ospiteranno attività ed eventi dedicati ai più piccoli e alle loro famiglie, parte del progetto “Racconti Reali”.
Ogni torinese sa che, scendendo da Piazza Castello attraverso i Giardini Reali lungo Viale Partigiani, che viaggi a piedi o in auto, dovrà passare sotto un arco, in realtà una sorta di elegante “cavalcavia”. I torinesi più giovani, quel ponte che conduce dai Giardini di Palazzo Reale a quelli della Cavallerizza, non hanno mai potuto attraversarlo. I Giardini della Cavallerizza sono stati chiusi – salvo una breve parentesi durante l’occupazione della Cavallerizza stessa – per vent’anni; ma, finalmente, nel giugno 2022 sono stati riqualificati e riaperti al pubblico.
Ad oggi parte del complesso dei Musei Reali, i Giardini Reali, area di verde urbano tuttora racchiusa dagli antichi bastioni, risalgono all’epoca di Emanuele Filiberto, nella seconda metà del Cinquecento. L’aspetto attuale è però frutto di successive modifiche e ampliamenti, il cui risultato è l’attuale impianto costituito da più aree collegate: il Giardino del Duca, il Boschetto, il Giardino delle Arti, i Giardini Inferiori.
I Giardini sono stati chiusi nel 1997, a seguito dell’incendio che ha devastato la Cappella della Sindone. Dopo il restauro del Giardino del Duca e del Boschetto, conclusi rispettivamente nel 2016 e nel 2017, e del Giardino delle Arti, riaperto nell’estate 2021 dopo l’importante lavoro di restauro e rimessa in funzione della Fontana delle Nereidi e dei Tritoni, anche l’ultima ala dei Giardini Reali è tornata a essere fruibile dalla popolazione.
Se entrando nei Giardini Reali ci si immerge in un’atmosfera quasi magica, lasciandosi alle spalle la città e perdendosi nel labirinto di viali, aiuole e figure marmoree, i nuovi Giardini della Cavallerizza vi capulteranno in una fiaba.
Per tutta l’estate (dal 24 giugno al 21 settembre) l’area sarà infatti dedicata i più piccoli, grazie al progetto “Racconti Reali” di Compagnia di San Paolo e Xkè?ZeroTredici, ultima delle tante iniziative dei musei torinesi volte al coinvolgimento e alla collaborazione dei cittadini con il circuito culturale cittadino.
La famosa invasione dei bambini ai giardini della Cavallerizza
Inaugurate proprio il 24 giugno con la rappresentazione musicata del celebre romanzo di Dino Buzzati “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”, le attività proseguiranno con altri titoli, grazie alla collaborazione della Fondazione Sapegno, per tutta l’estate. Se siete curiosi sappiate che i manifesti all’ingresso dei Giardini lasciano trapelare qualche suggerimento!
Ma il divertimento prosegue ogni giorno, con momenti di lettura ad alta voce condotti dalla Cooperativa Culturalpe (ogni giorno alle 10:30 e alle 16:30) ed eventi organizzati dagli artisti della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani. Tutti i Giardini si trasformano in un grande spazio di cultura, gioco e scoperta.
Avventuratevi fino al centro del semicerchio per trovare un piccolo angolo dove fiori e piante sono lasciati crescere liberamente: si tratta del primo passo per la realizzazione di una serie di comunità multispecie, aree in cui animali e vegetali sono lasciati liberi di vivere e crescere spontaneamente, il cui ideale ispiratore è il “superamento dell’antropocentrismo” che caratterizza ogni centro urbano, e la realizzazione di una vera e propria comunità dove ogni specie accetta, accoglie e coopera con le altre.
Percorrendo il viale alle vostre spalle, che pare un tunnel di alberi dove le foglie nascondono il cielo, troverete il grande Gioco dell’Oca. Fate girare il mega-dado, saltellate fino alla casella giusta e compiete la missione assegnata a quel numero.
Svolazzare lungo il tabellone è faticoso, e se vorrete riposarvi avrete l’occasione per sfogliare le pagine di uno dei tanti libri proposti dalle bici-biblioteche parcheggiate nel viale centrale.
Proprio lì di fronte, per concludere, potrete cimentarvi con un gioco di astuzia. Entrate nel labirinto e cercate l’uscita: proprio come la Sfinge, i tabelloni posti a ogni svolta potranno aiutarvi o mettervi in difficoltà. Se saprete individuare le definizioni corrette delle parole proposte uscirne sarà semplice, altrimenti potreste restare intrappolati a lungo!
Le attività di certo non mancano, e per fortuna i Giardini della Cavallerizza saranno aperti per tutta l’estate dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19; per altre informazioni, e per consultare il programma completo, potete visitare il sito dei Musei Reali.
La magia non finisce ai Giardini: a pochi passi di distanza, in Piazza Castello, è possibile assistere in diretta al restauro delle statue monumentali della facciata di Palazzo Madama, calate a terra nei giorni scorsi. Di certo un’esperienza unica e affascinante per grandi e piccini.
Per saperne di più: Musei Reali/; Racconti Reali