Davide batte Golia. Il Tribunale dà ragione a Scritturapura Casa Editrice nella causa contro l’editore romano Fazi, per i diritti italiani del romanzo “La Madonna col cappotto di pelliccia” di Sabahattin Ali, best seller in Turchia e in diversi altri paesi. Il libro era stato pubblicato per la prima volta dalla piccola casa editrice indipendente di Asti nel 2015. I diritti di pubblicazione scadono a fine 2018 e diventeranno liberi con il primo gennaio 2019, compiendosi il settantesimo anniversario dalla morte dell’autore.
A fine 2017 l’editore romano Fazi ha annunciato per lo scorso mese di febbraio una propria edizione del libro da diffondere in libreria, sulle principali piattaforme on line e in formato e-Book, pubblicizzando l’iniziativa sui social network e attraverso ufficio stampa.
Scritturapura ha presentato per vie legali (Sac52&C) una diffida a Fazi a non commercializzare l’opera e a pubblicare rettifica attraverso gli stessi mezzi usati per il lancio del libro (sito Fazi.it e principali piattaforme social). Scritturapura ha poi contestato il mancato adempimento della diffida da parte di Fazi e presentato pertanto ricorso d’urgenza ex art 700 cpc., all’esito del quale il Tribunale ordinario di Torino, con ordinanza del 14 maggio, ordina a Fazi editore di rimuovere l’offerta di vendita del libro da tutti i portali su cui è stata inserita, inibisce a Fazi editore la possibilità di pubblicizzare e commercializzare l’opera in qualsiasi modo e su qualsiasi piattaforma.
Il Tribunale di Torino ordina inoltre a Fazi di pubblicare per un periodo di 30 giorni consecutivi sulle piattaforme Fazieditore.it, Facebook, Twitter e Instagram un messaggio di rettifica avente il seguente testo: “In seguito al diritto di rettifica invocato dal legittimo titolare, rendiamo edotto il pubblico che il diritto di pubblicare la versione italiana del libro ‘La Madonna col cappotto di pelliccia’, di Sabahattin Ali appartiene in esclusiva fino al primo gennaio 2019 alla Scritturapura Casa editrice la cui edizione di seguito si riproduce per immagine“, messaggio accompagnato dall’immagine di copertina del libro “La Madonna col cappotto di pelliccia” edito da Scritturapura”.
Al tempo in cui emerse il singolare caso, Scritturapura presentò nei confronti di Fazi anche querela per diffamazione, vicenda che non si è ancora conclusa. In alcune dichiarazioni riportate dall’Ansa, infatti, si affermava che il libro era introvabile e che poteva sorgere il dubbio che vi fosse l’intenzione di nasconderlo per ragioni politiche. Scritturapura anche su questo punto chiede rettifica sottolineando il proprio impegno nelle battaglie per la libertà di opinione, in Turchia come altrove.
A sostegno di questo impegno Scritturapura ha portato al recente Salone del Libro di Torino come ospite la scrittrice e giornalista turca Perihan Magden.
Comunicato Stampa Scritturapura casa editrice