Doppio senso: visioni e inalazioni eno-culinarie

Doppio senso al MIAOO di Torino

Due tappe: una a Torino sino al 17 giugno presso la Galleria Sottana del MIAOO e una a Palazzo Taffini di Savigliano dal 21 giugno al 30 settembre. Da una parte opere e artefatti e dall’altra profumi, essenze, fragranze. Stimolazioni sensoriali per vista e olfatto tutte ispirate a cibo e vino, in un allestimento esperienziale a 360°.

Chi l’avrebbe detto che sushi, ragù e confetti di Sulmona potessero diventare parte di una mostra, e ancor di più delle essenze. A provarci e a riuscirci sono stati il MÙSES e il MIAOO, con Umberto Pecchioni e Enzo Biffi Gentili, ideatori dell’esposizione promossa dall’Associazione Terre dei Savoia che si inserisce nell’articolato programma ufficiale del “Bocuse d’Or Europeo 2018: la cultura è servita” del capoluogo piemontese.

Alle opere di sei “artieri” – artisti, illustratori, designer – piemontesi è abbinata una selezione di profumi gourmand. Originale, inusuale e stimolante il percorso espositivo suddiviso in due sezioni, vede le essenze protagoniste del capitolo dedicato alle “inalazioni”.
Dove olfattori dalle sinuose forme in vetro foggiati a Murano e posizionati in fila su tavoli di legno, diventano il medium per immergere i visitatori  in un universo di afrori e profumi intensi, fragranze carnose e sensuali, odori maschili e femminili sorprendenti ed eccentrici.
Il sentore di puro fico, di barbecue, gli aromi di dessert si combinano in una collezione dagli ingredienti rari, tra i quali non mancano prodotti di grande case come Les delices de Nina, tutti rigorosamente ispirati al gusto cui fanno da contraltare opere che omaggiano i grandi maestri della cucina.

G. B.

Per saperne di più: www.musesaccademia.it

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