Circo contemporaneo, danza aerea, teatro, musica classica ed elettronica vanno in scena in castelli, musei, confraternite, complessi monumentali, palazzi e dimore storiche, hub di creatività e innovazione con “CIAK! Piemonte che Spettacolo”, il progetto ideato e messo in campo da Fondazione CRT, Film Commission Torino Piemonte e Fondazione Piemonte dal Vivo per promuovere le eccellenze del patrimonio artistico, architettonico e paesaggistico attraverso le performing arts e le produzioni cinematografiche. Protagonisti i dieci videomaker selezionati tramite bando che, insieme alle compagnie dello spettacolo dal vivo animeranno dieci location diffuse in tutte le province piemontesi.
L’iniziativa unisce il valore culturale a quello economico-occupazionale, con l’obiettivo di rilanciare il territorio anche in chiave turistica, e far ripartire i comparti dello spettacolo e delle produzioni audiovisive messi a dura prova dalla pandemia.
Le 10 opere saranno pronte entro l’estate, ognuna in tre formati diversi (59 secondi, 2 minuti e 59, cortometraggio). Clip e cortometraggi rappresenteranno una nuova opportunità di valorizzazione e promozione sia dei luoghi sia dei talenti della creatività (performer e videomaker), catalizzando l’attenzione di un pubblico ampio ed eterogeneo attraverso il mercato nazionale e internazionale cinematografico e televisivo, i circuiti indipendenti, i festival.
Allo stesso tempo, i filmati in formato clip contribuiranno, a partire dall’estate/autunno al rafforzamento delle strategie di promozione turistica e di marketing territoriale del Piemonte, attraverso molteplici canali quali, ad esempio, siti web e social media, stazioni ferroviarie, metropolitane, aeroporti, enti pubblici e privati orientati al rilancio del turismo culturale grazie alla partnership con VisitPiemonte, la società in house della Regione Piemonte e di Unioncamere Piemonte, che si occupa della valorizzazione turistica e agroalimentare del territorio.
Grazie alla collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, i cortometraggi e il racconto del progetto in tutte le sue fasi saranno presentati poi in anteprima assoluta nell’ambito della programmazione del prossimo Torino Film Festival – 39° edizione (dal 26 novembre al 4 dicembre 2021) e del contemporaneo Torino Film Industry.
Ecco i dieci set :
Castello del Monferrato a Casale Monferrato (Alessandria)
Danza aerea e circo
Compagnia Banda Verticale
produzione cinematografica a cura di BabyDoc
Beni gestiti dalla Fondazione Asti Musei – Palazzo Alfieri, Palazzo Mazzetti, Cripta di Sant’Anastasio, Torre Troyana (Asti)
Danza e musica classica
Compagnia Balletto Teatro di Torino e Rivolimusica
produzione cinematografica a cura di Epica Film
Ricetto di Candelo (Biella)
Circo, teatro, danza
Compagnia blucinQue – Fondazione Cirko Vertigo
produzione cinematografica a cura di Una Film
Complesso monumentale del Broletto (Novara)
Teatro
Compagnia Teatro della Caduta
produzione cinematografica a cura di Neverbird
Palazzi storici del centro cittadino, Confraternita dei Disciplinati Bianchi e Teatro Romano a Bene Vagienna (Cuneo)
Teatro e musica
Compagnia Faber Teater
produzione cinematografica a cura di Moby Studio
Castello di Govone (Cuneo)
Teatro e musica
Bandakadabra
produzione cinematografica a cura di S-Pot Production
OGR – Officine Grandi Riparazioni (Torino)
Danza e musica
Compagnia Egri Bianco Danza e Fondazione Accademia Perosi di Biella
produzione cinematografica a cura di Robin Studio
Museo Regionale di Scienze Naturali (Torino)
Musica
The Sweet Life Society
produzione cinematografica a cura di Start
Villa Giulia a Pallanza (Verbania)
Danza e musica elettronica
Elisa Sbaragli e Sissj Bassani, con Alberto Ricca – in collaborazione con Cross Project
produzione cinematografica a cura di Setteventi
Museo Francesco Borgogna (Vercelli)
Danza e musica classica
Compagnia Zerogrammi e la Società del Quartetto
produzione cinematografica a cura di Imago Communication
Foto e grafiche del progetto a questo link
P.G.
Vedi anche: L’UNIONE DI CINEMA E PERFORMING ARTS PER VALORIZZARE IL TERRITORIO