Un omaggio a Lewis Carroll, un invito a tuffarsi dentro nuovi mondi: Attraverso lo specchio è il tema della XXXV edizione del Salone del Libro di Torino, in programma quest’anno dal 18 al 22 maggio.
“Negli ultimi anni l’umanità si è relazionata con una prepotente, a tratti distopica, realtà che ha domandato a ciascuno uno sforzo di analisi, più che d’inventiva. Ma è l’immaginazione, esercitata con coraggio, la forza che da sempre spinge l’uomo oltre la banalità, la quotidianità, oltre la realtà stessa” si legge nella presentazione di questa edizione. Un incoraggiamento a vivere e conoscere il presente senza abbandonare la dimensione immaginifica e la fantasia, che rendono ciascuno di noi unico e interessante, rappresentato dall’illustrazione di Elisa Talentino: un incontro tra realtà e fantasia, tra noi stessi e il nostro lato magico, fantastico.
Anche quest’anno, SalTo 2023 avrà un Paese ospite d’onore, l’Albania, mentre la Regione italiana ospite sarà invece la Sardegna, in un’ideale connessione tra l’Adriatico e il Tirreno alla scoperta dell’essenza del Mediterraneo.
Per l’ultima edizione sotto la sua direzione, Nicola Lagioia ha organizzato il Salone del Libro più grande di sempre: circa 1.200 eventi in cinque giorni, e un’estensione di oltre 110.000 mq grazie all’aggiunta della Pista 500, progetto artistico di Pinacoteca Agnelli, che ospiterà ulteriori incontri e presentazioni.
Già noti i nomi di alcuni grandi ospiti di Attraverso lo specchio: ad inaugurare il SalTo 2023 sarà l’intervento di Svetlana Aleksievi, giornalista e scrittrice ucraina e Premio Nobel per la Letteratura nel 2015. Presenterà la sua nuova racconta di racconti edita da Adelphi Peter Cameron, già autore di Un giorno questo dolore ti sarà utile. Arriveranno poi Mark Z. Danielewski, l’autrice francese Virginie Despentes, Barry Gifford, Paco Roca, e un altro Nobel per la Letteratura, Wole Soyinka. Tra gli italiani, Alessandro Barbero, Melania Mazzucco, Amanda Lear e Federica Pellegrini. Da non perdere il ciclo di incontri in omaggio a Italo Calvino, a cent’anni dalla sua nascita.
Proseguono anche gli appuntamenti con e per gli addetti ai lavori, questa volta raccolti sotto il titolo …e quel che Alice vi trovò, per proseguire la metafora “Carrolliana”, così come la sezione sulla traduzione curata da Ilide Carmigani, AutoreInvisibile, e Festa Mobile, curata da Giuseppe Culicchia e dedicata ai classici di ieri e di oggi. Tra i grandi ritorni, anche il Bosco degli Scrittori curato da Aboca Edizioni, quest’anno con il National Biodiversity Future Center, l’Area Nuovi Editori, e l’Area Sport, il Rights Centre per la compravendita dei diritti, il Palco Live. Presenza fissa da ormai 16 anni è il Bookstock, realizzato da Fondazione Compagnia di San Paolo e dedicato alla scoperta e alla sperimentazione: attività per grandi e piccini, famiglie e scuole. La novità di quest’anno è il Gruppo di Lettura del Bookstock, aperto a ragazze e ragazzi dai 14 ai 19 anni.
Torna anche la “grande festa del libro diffusa e inclusiva”: come ogni anno il Salone del Libro esce dal Lingotto e va a spasso per la città e per la regione con il Salone OFF; numerosi, e molti ancora da scoprire, gli eventi collaterali al SalTo 2023, diffusi sul territorio: da Ballatoio – Storie a domicilio, dedicato a Italo Calvino, a Voltapagina, l’iniziativa che porta scrittrici e scrittori nelle carceri piemontesi.
E naturalmente non mancherà lo stand di Eta Beta SCS ancora più ricco di proposte e sorprese legate alla cultura e all’inclusione.
Per saperne di più: segui tutte le novità sulla pagina web del Salone del Libro.
Redazione